III domenica di Quaresima
Chi è Dio per noi? Chi siamo noi per lui? Quale relazione può stabilirsi tra noi e lui?
Potrebbero essere queste le domande cui le letture di oggi danno risposta, una risposta che ci spinge ad accogliere e rafforzare il legame con Dio, quel legame forte iniziato con il santo battesimo. Non dimentichiamo che la Quaresima è il tempo destinato a prepararci a rinnovare con decisione gli impegni battesimali, in modo da goderne i frutti con rinnovata consapevolezza!
Dio si manifesta a Mosè. Fuggito dall’Egitto, egli si trova nel deserto a pascolare animali non suoi. Con la fuga ha dovuto abbandonare ogni velleità di salvare il suo popolo dalla schiavitù al faraone e dall’inimicizia che non risparmia nemmeno i suoi fratelli. Egli deve ammettere che l’uomo, con le proprie forze, non può fare nulla a favore dell’uomo. È rassegnato a non poter fare più nulla, ma Dio no, non si rassegna!